domenica 15 novembre 2009

Raduno 350 - Terzigno

La grotta di guizzo azzurro onlus
RADUNO 350 – TERZIGNO
Tra l’ incantevole scenario del Parco Nazionale del Vesuvio – fascia del territorio facente parte del Comune di Terzigno - si è svolto, oggi, 24 ottobre 2009, dalle ore 10,00 alle ore 11,45, il “ Raduno 350” – Giornata Mondiale di Azione per il Clima. Il luogo di un avvenimento così importante per il futuro del nostro pianeta non è stato scelto a caso: il bellissimo Parco del Vesuvio, infatti, è paradossalmente patrimonio dell’ UNESCO e sede di discariche autorizzate e non, nonché luogo in cui la criminalità organizzata ha depositato rifiuti tossici ed amianto.
L’ Associazione di volontariato “ La Grotta di Guizzo Azzurro” ha raccolto l’invito degli scienziati di 350, aderendo all’ iniziativa. Hanno partecipato: il Consigliere Provinciale Dott. Carlo Vaiano; Il Dott. Pacchettino, rappresentante dell ' ISPELS; il Dott. Nicola Massimo Trinchese- dirigente ASL Na 3 SUD , Peluso Domenico Ispettore ASL NA 3 SUD; Prisco Pasquale Coadiutore ASL Na 3 Sud; il Prof. Antonio Ferrara, Presidente della Proloco di Palma Campania; l’ Avv. Giuseppe Allocca, Vice Presidente della Proloco di Palma Campania e Direttore del periodico “ Il Foglio”; la scuola primaria " Domenico Savio" rappresentata dalle classi IV e V di Viale Bifulco accompagnate dai Docenti Giugliano Carmela e Leone Andrea; una rappresentanza del Liceo Scientifico e Psico- Pedagogico “ Armando Diaz” di Terzigno.
Due cavalieri sono improvvisamente sbucati dal Parco dando a tutti un ottimo suggerimento: “lasciamo a casa le macchine e riprendiamo a girare a cavallo”. La Presidente dell’ Associazione di volontariato “ La Grotta di Guizzo Azzurro”, Pina Casillo, ha chiesto alle autorità presenti un impegno decisivo per la tutela dell’ ambiente e una vigilanza per il rispetto delle norme esistenti e future, per evitare un fenomeno locale molto diffuso tra i mesi di luglio e agosto, durante la preparazione al raccolto delle nocciole: l’ accensione dei rami e delle foglie secche, che sprigionano una resistente cappa di fumo su tutto il territorio di Terzigno, rendendo l’ aria irrespirabile.
Anche gli alunni della scuola primaria hanno suggerito dei comportamenti per evitare ulteriori danni alla natura: rinunciare ai sacchetti di plastica per la spesa, fare la raccolta differenziata, produrre automobili elettriche.
La delegazione del Liceo Diaz ha suggerito:
· Un maggiore utilizzo di fonti di energia alternativa, sempre rinnovabile, come acqua, sole, vento, quindi, fonti di energia pulita.
· Incentivare l’ acquisto di nuove automobili, soprattutto a metano, che producono meno inquinamento ed estenderne a più regioni l’ uso di tale combustibile anche nel settore domestico.
· Attivare una politica che incrementi i servizi pubblici e l’ uso di bici, limitando l’ utilizzo di automobili e motorini.
· Ridurre il disboscamento per una maggiore produzione di ossigeno, che ci aiuti a ritornare al limite massimo consentito di CO2 nell’ aria.
Pina Casillo ringrazia tutti i partecipanti, il corrispondente del “ Mattino” Nicola Sposato e l’ instancabile volontaria Prof. Annarita Ranieri. Ringrazia in modo particolare i Commissari del Comune di Terzigno per la concessione del patrocinio.